Le autenticazioni servono a comprovare l'autenticità di una firma, di una copia o di un documento.
La procedura più semplice è quella di rivolgersi all'Ufficio Servizi Demografici.
Non è necessario che l'interessato sia residente, per cui è possibile rivolgersi anche agli uffici competenti di altri comuni.
Il cittadino deve sempre esibire l'originale del documento completo in tutte le sue parti, anche se redatto in lingua straniera, unitamente alle fotocopie da autenticare e a un documento di riconoscimento in corso di validità. Per l'autenticazione occorre sempre la marca da bollo salvi i casi di esenzione.
In caso di documenti diretti ad una Pubblica Amministrazione, non è necessaria l'autenticazione, ma basta allegare una dichiarazione che attesti la conformità della copia con l'originale e la fotocopia di un documento di riconoscimento valido.
Per le fotografie serve un documento di riconoscimento e le foto da autenticare (se l'interessato è minore di 15 anni deve essere accompagnato da un genitore munito di documento di riconoscimento).
Diritto di segreteria pari a euro 0,26 se la certificazione è in carta libera e 0,52 se la certificazione è in bollo.
Imposta di bollo ove necessaria.
In base alle disposizioni del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 le autenticazioni possono essere di due tipi:
D.P.R. 445/2000.
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