Giovedì 15 luglio l'elaborazione musicale in Piazza Potente a Reggello
“Scrittor di prosa e di poesia, opere, sonetti, poemi di lo bello stilo, tragedie, commedie… Si Commedie… Come? Ma Messeri, Madonne, suvvia, ma non avete mai sentito parlar della Divina Commedia?”
Chi era Dante? E che cosa rappresenta oggi per noi? E quanto è importante per la nostra vita attuale incontrare La Commedia, La vita nova, il De vulgari eloquentia, il Convivio, e poterli usare per comprendere la nostra realtà? Uno spettacolo su Dante, il bambino, il ragazzo, l’uomo, innamorato della vita, della letteratura, dell’amore, della filosofia e del buon governo.
Quattro attori, un cantante, un ensemble orchestrale, un piccolo teatro di legno e poi costumi, musica, libri, balocchi e gingilli medioevali.
Ecco Dante Lirico Game, un gioco serio, come seri sono sempre i giochi che richiedono attenzione e che coinvolgono ed interagiscono in maniera attiva con gli spettatori, siano essi grandi o piccini.
Uno spettacolo ironico, ma anche malinconico, che in poco più di un’ora racconterà al pubblico, fra burle, giullari e mecenati, signori e Signorie, diavoli e diavolerie, poeti del Dolce Stil Novo e belle madonne fiorentine, l’avventurosa vita di uno dei più grandi poeti della storia dell’umanità.
L’uomo che ha contribuito più di ogni altro alla creazione della lingua italiana e all’invenzione di un altro mondo “visivo e incisivo” che è diventato parte fondamentale del nostro comune intendere l’aldilà.
Un visionario, un artista straordinario, che nel mezzo del cammin di ogni nostra singola vita è ancora capace, dopo settecento anni, di guidarci alla scoperta, non solo dei suoi incredibili viaggi, in mondi sconosciuti costruiti con le parole, ma anche dentro alle nostre stesse esperienze di vita.
Scrittura scenica e Regia Manu Lalli
Musica Luca Giovanni Logi
Scene Daniele Leone
Coproduzione Maggio Musicale Fiorentino e Venti Lucenti per la Città Metropolitana di Firenze