Con delibera del Consiglio Comunale nr. 49 del 20/05/2014 sono state stabilite le aliquote TASI 2014 per tutte le unità immobiliari e le aree edificabili ubicate nel Comune.
Con delibera del Consiglio Comunale nr. 49 del 20/05/2014 sono state stabilite le aliquote TASI 2014 per tutte le unità immobiliari e per le aree edificabili presenti sul territorio comunale (Scadenza saldo 16/12/2014).
CHI DEVE PAGARE
- Sono soggetti passivi i proprietari e i titolari di diritti reali di godimento (diritto di proprità, usufrutto, uso, abitazione e superficie) sui fabbricati, ivi compresa l'abitazione principale, e sulle aree edificabili come definiti ai sensi dell'imposta municipale propria, siti nel Comune di Reggello.
- Sono altresì soggetti passivi i detentori di detti immobilii, se diversi dal proprietario o dal titolare del diritto reale sull'immobile (es. inquilini, conduttori) nella misura del 10% del tributo complessivamente dovuto.
IMMOBILI SOGGETTI ALL'IMPOSTA ED ESENZIONI
La TASI si applica a tutti i fabbricati e le aree edificabili siti nel Comune, compresa l'abitazione principale.
Le esenzioni TASI sono quelle previste dall'arti 1, comma 3, del D.L. n. 16/2014
CALCOLO DELL'IMPOSTA E SCADENZE
Il calcolo dell'imposta si effettua applicando alla base imponibile l'aliquota e l'eventuale detrazione.
L'acconto da pagare entro il 16 giugno è pari all'importo dovuto per il primo semestre, calcolato sulla base delle aliquote deliberate dal Comune per l'anno 2014 (considerando per intero il mese in cui il possesso si è protratto per almeno 15 giorni), in proporzione alla quota di possesso.
BASE IMPONIBILI
- Fabbricati iscritti in catasto: rendita risultante in catasto, rivalutata del 5%, con applicati i seguenti moltiplicatori
- 160 per i fabbricati iscritti in catasto nelle categorie A (escluse A/10) e C/2, C/6, C/7
- 140 per i fabbricati iscritti in catasto nelle categorie B e C/3, C/4, C/5
- 80 per i fabbricati iscritti in catasto nella categoria D/5
- 80 per i fabbricati iscritti in catasto nella categoria A/10
- 65 per i fabbricati iscritti in catasto nella categoria D (escluso D/5)
- 55 per i fabbricati iscritti in catasto nella categoria C/1
- Fabbricati categoria D non iscritti in catasto, interamente aooartenenti ad imprese, distintamente contabilizzati: valore commerciale, calcolato secondo le modalità dettate dall'art. 5, comma 3, del D.Lgs.504/92.
- Aree fabbricabile:
valore venale in comune commercio al primo gennaio dell'anno di imposizione.
La base imponibile così calcolata è ridotta al 50% nei seguenti casi:
- fabbricati di interesse storico o artistico di cui all’art.10 del D.Lgs 42/2004;
- fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale sussistono dette condizioni. L’inagibilità o inabitabilità deve risultare da dichiarazione sostitutiva resa dal contribuente ai sensi del D.P.R. 445/2000.
Le aliquote per il calcolo della TASI sono state deliberate con deliberazione del Consiglio Comunale n. 49 del 20/05/2014 e sono le seguenti:
- Aliquota abitazione principale e relative pertinenze, nonché unità immobiliari
- Aliquota altri fabbricati e aree fabbricabili 0,15 %
- Aliquota fabbricati rurali 0,10 %
- Unità immobiliari possedute dalle organizzazioni non lucrative (ONLUS) zero
Nel caso in cui l'unità immobiliare sia occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull'unità immobiliare, l’occupante versa il 10% dell’imposta complessivamente dovuta per l’unità immobiliare.
Sono previste le seguenti detrazioni:
- €. 20,00 per quelle abitazioni principali e relative pertinenze, la cui somma delle rendite catastali sia inferiore o uguale a Euro 250,00.
- €. 50,00 per l’abitazione principale del soggetto passivo nel cui nucleo familiare (per nucleo familiare si intendono tutte le persone risultanti dalle certificazioni anagrafiche) è compresa una persona riconosciuta portatrice di handicap ai sensi degli artt. 3 e 4 della L. n. 104/92, oppure persona con grado di invalidità al 100%, oppure priva di vista ai sensi della L. 382/70, oppure sordomuta ai sensi della L. n. 381/70, che risulti proprietario di una sola abitazione su tutto il territorio nazionale e che vi risieda.
La detrazione deve essere rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione ad abitazione principale. L’eventuale importo residuo della detrazione può essere computato in diminuzione dell’importo TASI dovuto per le pertinenze della stessa. Se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica (indipendentemente dalla percentuale di possesso).
MODALITÀ DI PAGAMENTO
Il versamento dell'imposta in acconto potrà essere effettuato tramite modello F24; il codice del Comune di Reggello è H222.
I codici tributo da utilizzare per l’F24 sono i seguenti:
3958 TASI su abitazione principale e pertinenze
3959 TASI per fabbricati rurali ad uso strumentale
3960 TASI per aree fabbricabili
3961 TASI per altri fabbricati.
I soggetti passivi in via ordinaria, devono presentare la dichiarazione TASI entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui ha avuto inizio il possesso o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta utilizzando l'apposito modello che sarà approvato dall’Amministrazione Comunale.