Nell' ordinanza regionale le disposizioni e i termini attuativi.
La Regione Toscana ha provveduto a reperire e successivamente a consegnare ai Comuni i dispositivi DPI (mascherine chirurgiche) da far distribuire ai cittadini residenti in Toscana. Il Comune di Reggello inizierà domani, mercoledì 8 aprile, le operazioni di consegna a domicilio ai propri cittadini delle mascherine ricevute dalla Regione e quelle precedentemente acquistate. Nell'occasione si coglie ancora l'occasione per ringraziare della collaborazione la Protezione Civile e i tanti volontari che hanno risposto all'appello dell'Amministrazione per rendere possibile la consegna presso le abitazioni.
L’obbligatorietà di indossare le mascherine scatterà, nei singoli territori comunali, dal momento in cui il sindaco comunicherà alla Regione che l’ultima mascherina è stata consegnata. Per farlo ai primi cittadini saranno concessi al massimo sette giorni. Le mascherine non saranno obbligatorie per i bambini con meno di sei anni e per chi non le tollera (ma in questo caso sarà necessario un certificato del medico curante).
Il contenuto dell’ordinanza n.26 del 6 aprile 2020 riporta queste indicazioni:
- disposizione dell’utilizzo obbligatorio della mascherina monouso, in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, in presenza di più persone, oltre che nei mezzi di trasporto pubblico locale, nei servizi non di linea taxi e noleggio con conducente;
- disposizione dell’utilizzo obbligatorio della mascherina monouso, in spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico, quando, in presenza di più persone, è obbligatorio il mantenimento della distanza sociale;
- fermo restando il rispetto del mantenimento delle misure di distanziamento sociale, stabilire che le disposizioni di cui ai punti 1 e 2 non si applicano ai bambini di età inferiore ai sei anni e alle persone che non tollerino l’utilizzo delle mascherine a causa di particolari condizioni psicofisiche attestate da certificazione rilasciata da mmg/pls;
- disposizione che i comuni, con consegna ai nuclei familiari, provvedano alla distribuzione delle mascherine fornite dalla Regione Toscana tramite il Sistema regionale di protezione civile, ripartendo il quantitativo assegnato in proporzione al numero degli abitanti.