Data di scadenza
Prime indicazioni del comune di Reggello per i cittadini ucraini / first steps for ukrainian citizens
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A fronte delle numerose e spontanee manifestazioni di solidarietà, pervenute al Comune da tutto il territorio, in merito alla possibile ed eventuale accoglienza di cittadine e cittadini provenienti dall’Ucraina, l'Amministrazione Comunale ha ritenuto di condividere e comunicare alcune informazioni e istruzioni utili a capire come meglio indirizzare la propria disponibilità.
Come da disposizioni ministeriali l'accoglienza di persone deve transitare dalle già esistenti reti di accoglienza SAI (Sistema Accoglienza ed Integrazione) e CAS (Centri Accoglienza Straordinari).
La gestione degli arrivi e le indicazioni delle strutture di accoglienza è di competenza della Prefettura, in collaborazione con i Comuni.
L'esistente sistema di accoglienza garantisce alle persone in arrivo:
- vitto e alloggio
- supporto nelle pratiche amministrative e assistenza legale
- corsi di lingua italiana e percorsi formativi
- profilassi e percorso vaccinale ove necessario
Non sono previste, né auspicate, soluzioni di accoglienza in coabitazione, fatti salvi ricongiungimenti familiari (es. assistenti familiari conviventi e loro familiari).
Ricerca appartamenti per Accoglienza
Chi volesse offrire la disponibilità di un appartamento da destinare ad uso esclusivo dei profughi ucraini - locato nel Comune di Reggello e possibilmente in prossimità di mezzi pubblici – può rivolgersi a:
- Centro interculturale cint@comune.pontassieve.fi.it
- SAI sai@comune.pontassieve.fi.it
Il percorso di accoglienza dei cittadini ucraini si distingue a seconda che gli stessi dispongano o meno di una sistemazione di destinazione al momento del loro arrivo.
A) CITTADINI UCRAINI CHE GIA’ DISPONGONO DI UNA SISTEMAZIONE (es. casi di ricongiungimento familiare)
- Entro 48 ore dall’arrivo del cittadino ucraino è necessario che il soggetto ospitante presenti al Comune di Reggello/Autorità Locale di PS la Dichiarazione di Ospitalità da compilare nel modello allegato (allegato 1) e da presentare di persona ovvero a mezzo raccomandata A/R presso l’Ufficio Polizia Municipale, Piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, 1 50066 Reggello oppure via PEC all’indirizzo comune.reggello@postacert.toscana.it
Alla domanda dovranno essere allegati:
- Fotocopia del passaporto o altro documento di identità del cittadino ucraino;
- Fotocopia della carta di identità del cittadino ospitante, proprietario di casa o intestatario del contratto di locazione. - Entro 48 ore dall’arrivo, contattare il numero verde 800 556 060 per il tampone, lo screening sanitario e la certificazione per l’assistenza sanitaria.
- Entro 8 giorni dall’arrivo, il cittadino ucraino dovrà far pervenire all’Ufficio Immigrazione della Questura la Dichiarazione di presenza compilata secondo il modello (allegato 2), insieme ad una fotocopia del passaporto o di altro documento d’identità.
La documentazione potrà essere depositata alla Questura di Firenze – Ufficio Immigrazione, in via della Fortezza n. 17 oppure contattando l’ufficio via e-mail all’indirizzo immig.quest.fi@pecps.poliziadistato.it o telefonicamente al numero: 055/49771
Nel caso di minori, l’iter da seguire è quello sopra riportato, e l’ente locale provvederà a contattare l’ufficio scolastico provinciale per procedere all’inserimento scolastico.
Si ricorda in ogni caso che, nei 5 giorni successivi all’arrivo nel territorio, il cittadino ucraino dovrà provvedere all’auto-sorveglianza sanitaria ed indossare sempre una mascherina FFP2.
B) CITTADINI UCRAINI CHE NON DISPONGONO DI UNA SISTEMAZIONE AL MOMENTO DEL LORO ARRIVO
I cittadini ucraini che non dispongono di un’abitazione verranno accolti presso il Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI) o Centri di Accoglienza Straordinaria (CAS) attraverso un percorso organizzato dalla Prefettura di Firenze.
Il Punto di Accoglienza per l’emergenza ucraina più vicino è quello allestito dalla Regione Toscana presso le strutture della Mercafir, Via dell'Olmatello n. 2/8, 50127 Firenze, aperto tutti i giorni dalle 8 alle 20.
Il cittadino ucraino, anche per il tramite del suo accompagnatore, dovrà recarsi presso il Punto di Accoglienza, dove verrà effettuato lo screening sanitario.
A quel punto:
- In caso di tampone negativo, verrà collocato in un alloggio della rete nazionale CAS o SAI oppure, in caso di temporanea indisponibilità di posti, in uno degli alberghi di prima accoglienza appositamente disposti;
- In caso di tampone positivo, il Punto di Accoglienza provvederà ad informare la ASL, la quale collocherà il cittadino ucraino in uno degli alberghi sanitari disponibili. Una volta negativizzato, verrà poi inserito nel sistema di CAS e SAI.
Se il cittadino ucraino si trova lontano dal Punto di Accoglienza, egli può fare riferimento ai contatti forniti dalla Prefettura (scrivendo all’indirizzo e-mail emergenzaucraina.pref_firenze@interno.it o contattando i seguenti numeri: 055 2783574 -055 2783575 - 055 2783578 - 055 2783579) anche tramite associazioni, parrocchie, protezione civile etc. per la registrazione dei propri dati e l’inserimento nel sistema di accoglienza.
Qualora arrivino dall’Ucraina minori non accompagnati (MSNA), questi dovranno seguire le procedure ordinarie di accoglienza. Pertanto:
- se dispongono di un alloggio poiché accolti presso parenti residenti in Italia questi ultimi potranno presentare direttamente al Tribunale richiesta di nomina di tutore
- se non dispongono di un alloggio e vengono rintracciati sul territorio del Comune vanno accompagnati presso il PUnto di Accoglienza per la registrazione e l'attivazione delle procedure di accoglienza e sarà cura del Servizio Sociale procedere alla necessarie segnalazioni alle A.G. competenti per i Minori Stranieri non Accompagnati. Per questi minori non è possibile l'inserimento diretto in famiglie che si rendono disponibili poiché a loro tutela è prevista una specifica procedura che può prevedere in via privilegiata l'inserimento in nuclei familiari accoglienti ma già preventivamente valutati idonei dal Centro Affidi Zonale ed inseriti negli appositivi elenchi. Il riferimento mail del Centro Affidi della nostra zona è centroaffidi@comune.bagno-a-ripoli.fi.it
Coloro che vengono a conoscenza dell'arrivo o della presenza nella provincia di Firenze di cittadini ucraini che necessitano di una soluzione alloggiativa sono invitati a comunicare i dati dei richiedenti assistenza ai competenti uffici della Prefettura (scrivendo all’indirizzo e-mail emergenzaucraina.pref_firenze@interno.it o contattando i seguenti numeri: 055 2783574 -055 2783575 - 055 2783578 - 055 2783579) compilando il modulo allegato n. 3 .
I profughi ucraini saranno considerati regolari per tre mesi:
Per chi vorrà restare in Italia sarà necessario chiedere entro lo stesso termine un permesso di soggiorno secondo la normativa vigente: https://questure.poliziadistato.it/it/Firenze.
***PER CHI NON HA DOCUMENTI***
Il cittadino ucraino che non disponga di documenti può rivolgersi al Consolato Ucraino (Via XX settembre Firenze) al seguente numero di telefono: 3713092862.
Si segnala infine il numero verde 800-556060 messo a disposizione della Regione Toscana al quale rivolgersi per segnalare la presenza di cittadini non ancora registrati dalle prefettura di competenza
Gli sportelli informativi per cittadini stranieri della zona Fiorentina Sud Est offrono supporto nell’espletamento delle pratiche burocratiche e sono aperti su appuntamento: www.comune.pontassieve.fi.it/centro-interculturale/sportelli-informativi
